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Come creare il tracciato di importazione listino

Sommario

In questa guida viene illustrato come creare il tracciato di importazione listino.

Come creare il tracciato di importazione listino

Che cos’è un tracciato di importazione listino

Prima di procedere all’importazione dei listini, l’utente deve definire i tracciati, ovvero stabilire quali dati dovranno essere estrapolati dal file di listino e poi  caricati in anagrafica articoli importati.

Come definire un tracciato di importazione

Per definire un tracciato di importazione attenersi alla seguente procedura :

  1. Doppio click da menù di Perfetto su [Listini >Tabelle > Definizione Tracciati > Definizione Tracciati Record]
  2. Inserire il codice del tracciato nel campo “codice”
  3. Nel campo “descrizione” inserire una descrizione libera
  4. Nel campo “divisa” impostare la divisa, lasciando il campo vuoto si considera la divisa base Euro
  5. Nel campo “Prefisso del codice articolo” inserire se necessario un prefisso di riconoscimento da applicare al codice articolo (esempio un prefisso che ricordi il produttore o il fornitore degli articoli in questione) legata all’impostazione di questo parametro c’è la possibilità di applicare la spunta sulla voce “Applica il prefisso anche al codice del fornitore”
  6. Selezionare il tipo di codice a barre nel campo “tipo di codice a barre”, se il dato è presente nel file di listino da importare
  7. Applicare la spunta “La prima riga contiene l’intestazione del file” se nella prima riga del file del listino vengono riportate le intestazioni chiave del file (Articolo, descrizione, unità di misura…)
  8. Posizionarsi sulle scheda “struttura”
  9. Inserire una descrizione libera identificativa nel campo “descrizione”
  10. Nel campo “tipo campo” selezionare la tipologia del campo (stringa  o numerico)
  11. Nel campo “posizione” indicare a partire dal margine di sinistra dopo quanti caratteri si presenta ildato
  12. Nel campo “lunghezza“ indicare la lunghezza massima del dato
  13. Ripetere l’operazione per tutti  i dati da importare
  14. Per campi di tipologia “numerico” è possibile indentificare quanti decimali sono presenti   o indicare quale sia il segno di interpunzione che funge da separatore
  15. Nel campo “Importa in ” per ogni informazione del tracciato deve essere specificato il campo di importazione in anagrafica articoli (Esempio,  i codici articoli devono essere importati  nel corrispondente campo “codice articolo”)
  16. Se nel file sono presenti i codici dei produttori, nella scheda “Produttori” è possibile applicare dei filtri con i quali le voci di listino relative ai produttori selezionati verranno importate o non importate a seconda dell’impostazione parametrizzata
  17. E’ opportuno selezionare la voce “moltiplicatore” nel campo “importa in” se nel listino sono presenti valori monetari non unitari ma riferiti ad una determinata quantità di articoli, così facendo la procedura di importazione provvederà a ricavare i valori unitari dei campi “prezzo base, costo standard, ultimo costo, e prezzo articolo/fornitore …) dividendo i valori per il moltiplicatore, ricavando i valori unitari.
  18. Terminata l’operazione confermare  con il bottone “SALVA” {F10} 

Gestione sostituzione prefissi

Apportando lo spunta su “Abilità sostituzione prefisso” viene abilitata una nuova scheda “sostituzione prefissi” dove è possibile modificare i prefissi già esistenti:

  1. Nel capo “prefisso” inserire il prefisso esistente
  2. Nel campo “sostituisci con” inserire il nuovo prefisso
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